Nella marea di indie che ci vengono proposti ogni giorno qualche titolo che riesce a restare a galla molto a lungo c’è. Chi per una storia ben raccontata, chi per un bel gameplay, riuscirà ad attirare a se una schiera di fan che aggiungerà alla propria libreria una copia a tutti i costi, anche se assomiglia per qualche aspetto ad altri titoli suoi pari. Ecco la mia personale esperienza con Smoke and Sacrifice.
Solar Sails Games, lo studio che si è occupato della realizzazione e dello sviluppo del titolo pubblicato da Curve Digital, ha realizzato un prodotto che presenta una storia di tutto rispetto e con una tematica molto particolare.
Non appena inizieremo la nostra avventura conosceremo Sachi, la nostra protagonista, intenta nel sacrificare il proprio primogenito, così come tutte le donne del suo villaggio costrette a fare prima di lei, per far si che l’Albero del Sole continui a benedire con la sua luce le sue terre natali permettendole di essere fertili e donando, di conseguenza, la prosperità di cui ella e la sua gente hanno bisogno per sopravvivere.
Ma qualcosa non va nel verso giusto, perché d’improvviso l’albero si spegne dopo qualche anno permettendo alle creature della notte così di poterli attaccare facilmente. Sachi ne approfitterà per intrufolarsi nel tempio dei sacrifici dove scoprirà il terribile segreto che si cela dietro questi sacrifici e il mondo sotterraneo che si ritroverà ad esplorare.
Non appena inizieremo la nostra avventura nel sottosuolo Sachi dovrà imparare a cavarsela da sola nel miglior modo possibile contro i nemici che dovrà affrontare e per farlo potrà raccogliere risorse in giro per le varie aree esplorabili che poi useremo per crearle pezzi di equipaggiamento tramite le ricette.
Infatti, avremo a disposizione un ricettario che, a patto di tenere le risorse specifiche e nella quantità richiesta, ci permetterà di costruire tutto ciò di cui avremo bisogno per affrontare qualsiasi tipo di pericolo si celi nella nebbia.
Per costruire gli equipaggiamenti più semplici, come un retino o una lanterna che all’inizio saranno le nostre uniche fonti di attacco, non basterà altro che usare la ricetta nel menù apposito ma per quelli più complessi dovremo utilizzare delle strutture speciali, come per esempio un calderone, ma ne varrà la pena se vogliamo avere a disposizione la miglior potenza di fuoco possibile contro i nemici più pericolosi.
Il sistema di combattimento è molto semplice ma allo stesso tempo funzionale dall’inizio alla fine di Smoke & Sacrifice (dimenticatevi le mosse speciali perché qui non ci sono). Sachi potrà attaccare con qualsiasi arma la equipaggeremo, se per caso ne sarà sprovvista potrà attaccare con i pugni, e può schivare i colpi nemici semplicemente saltando nella direzione che le indicheremo.
Ovviamente sarete più propensi alle armi a distanza così da attaccarvi e difendervi allo stesso tempo, anche io ve lo consiglio, ma anche gli attacchi corpo a corpo riusciranno a distribuire un bel numero di danni, ma cercate di evitarli con i nemici più grossi tranne nel caso in cui avrete un’arma molto potente con voi, ma ricordate che ogni oggetto si usura con l’uso.
Oltre alle missioni principali avremo a disposizione anche quelle secondarie, che non si differenziano molto tra loro. Infatti si divideranno in missioni di salvataggio per ritrovare un personaggio o di recupero materiali o di un oggetto chiave per altre persone. Quelle principali invece hanno il solo scopo di far progredire il personaggio più velocemente possibile per viaggiare da un’area all’altra, ma non fatevi trovare impreparati.
Dal punto di vista tecnico Smoke & Sacrifice si presenta con una grafica in 3D dove i vari oggetti sono stati realizzati in 2D a mano, così come le animazioni che li riguardano.
L’inquadratura è fissa mostrando la protagonista di lato che dona al tutto un effetto scenico migliore.
Il comparto audio propone buone musiche di sottofondo, contribuendo all’atmosfera cupa che Smoke & Sacrifice dona dall’inizio alla fine rafforzando i momenti drammatici. Da segnalare la mancanza della localizzazione italiana in qualsiasi forma, ma non ce n’è veramente bisogno dati i dialoghi semplici da leggere anche per uno che non ha un livello di conoscenza così alto della lingua.
Smoke & Sacrifice è un titolo che racconta una storia un po’ fuori dall’ordinario, offrendo un’esperienza veramente affascinante che riuscirà a tenervi incollati allo schermo per un bel po’ di tempo. Ci sono dei momenti in cui non vengono messe in risalto le sue qualità, ma non lasciatevi ingannare da questa piccolezza che non influenzerà la vostra esperienza di gioco. Consiglio questo titolo a tutti coloro in cerca di un’avventura che sa coinvolgere per bene.
Il nostro voto: 8.8
Pros
- Il survival è fatto bene
- Una storia coinvolgente
- Meccaniche semplici ma funzionali
Cons
- I combattimenti a volte possono risultare monotoni