Come prima cosa ringrazio vivamente Byron Sinclair (nickname) che nel gruppo telegram Play with Prince ha voluto portare all’attenzione degli altri partecipanti un gioco di cui sinceramente non avevo mai sentito parlare.
La descrizione del gioco fatta da Byron Sinclair è stata fatta con enfasi e ricca di dettagli e mi ha colpito immediatamente. Gli ho subito chiesto se potevo utilizzare quanto da lui scritto per fare un’articolo per i lettori del nostro sito e dei nostri canali social.
A seguire riporto fedelmente quanto da lui scritto e vi invito, se avete piacere, ad iscrivervi al gruppo telegram per scambiare quattro chiacchiere sui videogiochi. Il gruppo è gestito dal nostro content creator Prince, instancabile generatore di video su giochi di diverse categorie (canale youtube).
Vi lascio a quanto scritto da Byron…
Gente! Vi devo assolutamente segnalare un nuovo titolo che mi sta piacendo un casino in questi giorni! Si chiama Barotrauma. Lo trovate in sconto su Steam.
Un simulatore di sottomarini in 2D misto RPG ambientato sulla luna gioviana di Europa, sotto il ghiaccio in oceani alieni popolati da creature lovecraftiane, fazioni umane in guerra fra loro, pieni di misteri, e nella più totale oscurità! Per fare un paragone è la fusione fra Pulsar e Sunless Sea se conoscete questi giochi.
Vi spiego in breve di che cosa si tratta. In Barotrauma potete giocare sia Singleplayer sia Multuplayer.
Nel gioco in Singleplayer interpreterete a piacimento tutti i ruoli del sottomarino cambiando personaggio con un clic. All’inizio il vostro equipaggio sarà formato da un Capitano, un Ingegnere ed un Meccanico. Ma col tempo si allargherà comprendendo Medici, Soldati, Cannonieri, Specialisti Vari, Aiutanti Generici, ecc… Ognuno di essi ha un proprio inventario, caratteristiche, abilità, ecc…
Il sottomarino che potrete acquistare all’inizio sarà piuttosto piccolo ma potrete anche prenderne altri più avanti più grossi. Ce ne sono per tutti i gusti, dai piccoli ricognitori, agli enormi cargo, sino alle super navi da guerra.
Il gioco vi genererà un mondo random sotto i ghiacci di Europa composto di settori, in ogni settore troverete avamposti, altri sottomarini (non sempre amichevoli), creature aliene (MAI amichevoli), rovine, e missioni.
C’è una trama per la campagna, ma potrete benissimo ignorarla per esplorare a piacimento districandovi fra le varie fazioni del gioco e scegliendo se vi conviene di accettare missioni, anche queste sono molto varie; ci sono semplici missioni di trasporto, oppure estrazione mineraria, oppure recupero rottami.
Ma se siamo in vena di qualcosa di più complesso potremmo cercare di liberare una zona da un sottomarino nemico o dalle bestie aliene. Queste ultime proveranno ad attaccarci fuori dal sottomarino, ma potrebbero anche entrare dentro costringendoci a respingere un abbordaggio.
Inoltre, per quelli come me che vogliono mettere un pò di pepe nell’esperienza, nel gioco c’è anche una comoda console command spiegata in modo dettagliato da poter utilizzare per avere qualche soldino extra e comprare subito il sottomarino dei vostri sogni.
La curva di apprendimento è piuttosto ripida. Anzi… a volte è un fottuto muro! Mi diverto moltissimo però muoio anche male e spesso, e credo che sarà così per tantissimo tempo. A volte basta veramente una cazzata per far affondare il sottomarino. Magari ho dimenticato di riparare una batteria guasta ed ho provocato un incendio, oppure ho inavvertitamente sbagliato a configurare una pompa dell’acqua. per cui pompavo acqua dentro invece che fuori, è una storia vera! Oppure ho semplicemente dimenticato di disattivare il sonar attivo vicino ad un nido di creature aliene e queste mi hanno mangiato come si mangia un dolce. Bello… ma richiede un minimo di impegno. Insomma… titolo veramente ben fatto.
Poi… c’è il Multiplayer… ho provato da solo ad avviare un server da solo ed ho scoperto che anche lì ci sono tante opzioni di gioco. Ad esempio si può iniziare una nuova campagna proprio come nel singleplayer per una partita lunga, quindi dovete gestire il denaro, stare attenti ai rapporti con le varie fazioni, ecc… Oppure si può direttamente abilitare sin da subito una modalità più rapida con denaro infinito scegliendo di fare una singola missione specifica generata random, il pvp, oppure girare liberamente in modalità sandbox. In queste modalità vi è la possibilità di scegliersi sin da subito qualsiasi sottomarino, anche i più costosi. Inoltre, si possono inserire anche dei bot NPC che potranno essere gestiti dal comandante.
Tutte queste opzioni del multiplayer in realtà potete farle anche da soli come giocatore singolo se impostate di essere gli unici nel vostro server. A me ciò è servito molto come addestramento fare delle missioni rapide con i sottomarini più grossi. Quindi… anche il multiplayer è fatto benissimo.
L’unica pecca del gioco forse è proprio l’editor di sottomarini. E’ veramente MOLTO complesso… TROPPO complesso, bisogna essere laureati in ingegneria per capirci qualcosa. Infatti io mi limito a creare dei sottomarini versione Custom partendo da quelli già presenti nel gioco, da giocare nel multiplayer, aggiustando giusto un pò dell’estetica (colore del sottomarino, tipologia di pareti interne), mettendo qualche strumento in più ed un pò di inventario, ecc… piccole cose insomma.
Grazie ancora a Byron Sinclair per aver portato “alla luce” questo interessante titolo.