Nella storia dei videogiochi esiste un prima e un dopo Metal Gear Solid. Correva l’anno 1998, io come molti altri giocatori in erba stavamo per scoprire qualcosa di nuovo e rivoluzionario, il primo capitolo di Metal Gear Solid.
Meccaniche Stealth e una incredibile regia degna dei migliori film permisero a questo capolavoro di vendere più di 6 milioni di copie nel mondo e ricevere in seguito numerosi spin-off, sequel e prequel.
Hideo Kojima nei panni di creatore e Konami nelle vesti di publisher e sviluppatore hanno portato sui nostri schermi un vera epopea, caratterizzata da personaggi carismatici e numerosi colpi di scena, ma ora a distanza di tanti anni questo nostro vecchio amico ha fatto bene a tornare, oppure siamo di fronte ad una minestra scaldata?
Innanzitutto Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 1 è un pacchetto completo che riunisce i giochi di una delle saghe più importanti di tutti i tempi. In questa collezione sono presenti, oltre al primo capitolo già citato, anche: Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty e Metal Gear Solid 3: Snake Eater, oltre a numerosi contenuti bonus, come la colonna sonora (epica), raccolte di immagini e glossari con tutta la storia e i personaggi di Metal Gear. Inoltre sono presenti i classici a 8 bit Metal Gear, Snake’s Revenge e Metal Gear 2: Solid Snake, infatti la storia di Metal Gear, non inizio nel 1998, ma molto prima con due titoli bidimensionali, fra i primi a proporre meccaniche Stealth.
La versione da me recensita è quella per PS5 ed è arrivata sul mercato il 24 Ottobre 2023 al prezzo di 59,99€ (al lancio, ma nel momento in qui vi scrivo si trova in offerta a 40€ circa). Il gioco risulta inoltre disponibile per PS4, PC (Steam), Xbox Series e Nintendo Switch.
La saga di Metal Gear Solid è stata riproposta ai giocatori d’oggi attraverso una raccolta che sembra puntare più sulla quantità che sulla qualità. Infatti i capitoli presenti sono completi di tutti i DLC rilasciati e i contenuti speciali si perdono a vista d’occhio.
A questa grande completezza, vera forza di questa raccolta, si unisce però una mancanza di miglioramenti nei giochi pubblicati. Infatti il primo Metal Gear Solid non gode di nessun miglioramento nei confronti della versione del 1998, mentre il secondo e il terzo capitolo sono le versioni già pubblicate nella HD Collection del 2011. Questa scelta mi ha lasciato abbastanza deluso, soprattutto per quanto riguarda il primo capitolo, mentre il secondo e il terzo sono graficamente accettabili, arrivando a 1080p e 60fps e sfruttando lo schermo in 16:9.
La trama è sempre magnifica e tratta i temi caldi dello scorso secolo come la guerra nucleare, la clonazione, l’utilizzo di potenziamenti genetici e lo spionaggio, fondendo scienza e fantascienza in una narrativa superba. Le meccaniche del gameplay all’epoca innovative si portano dietro il peso dei loro anni, risultando spesso obsolete e limitate da tecnologie ormai superate.
Come nota negativa di questa collezione devo segnalare il sistema di installazione. Purtroppo nel momento in qui scaricate questa raccolta non installerete tutti i contenuti e non vi verrà nemmeno proposta questa possibilità, ma dovrete avviare voi un nuovo download per ogni capitolo, tanto che avrete ben 4 icone d’avvio, una a gioco più quella per i Bonus.
Una piccola menzione d’onore va a mio avviso alla colonna sonora, ancora fantastica e in grado di rimanere impressa nelle menti di ogni giocatore. Il doppiaggio italiano è presente solo nel primo capitolo, mentre Metal Gear Solid 2 e 3 sono solo sottotitolati, purtroppo i sottotitoli mancano invece nei contenuti Bonus.
Tirando le somme, Metal Gear Solid Collection Vol.1 è una grandissima operazione nostalgia che riesce nel suo intento per quanto riguarda la completezza d’opera, ma che nel momento in cui può diventare memorabile non fa quel salto di qualità. Il grande limite di questa collezione è essere una simpatica raccolta di materiale già presente negli archivi Konami e nulla di più, rischiando così di non far breccia nei cuori di una nuova generazione di gamers.