2Anche se un po’ in ritardo, ho finalmente avuto modo di mettere le mani su Deliver Us the Moon, titolo sviluppato da Keoken Interctive e pubblicato da Wired Productions, che ci porta in un futuro molto prossimo quando le cose non vanno abbastanza bene per il nostro amato pianeta Terra (non che ora vadano bene).
Una situazione piuttosto difficile a causa dell’esaurimento di molte risorse naturali, inquinamento atmosferico, desertificazione che avanza, scarse fonti energetiche e chi più ne ha più ne metta. Il precedente mix di problemi però unito alla voglia di sopravvivere ha portato ad una collaborazione senza confini per costruire la World Space Agency, con lo scopo di poter estrarre energia dal nostro satellite, la Luna, ed inviarla alla Terra.
Tutto a posto quindi per l’energia? Non proprio dato che dopo un po’ di tempo l’energia cessa di colpo di arrivare sul nostro pianeta e si perdono tutti i contatti con la base lunare. Questo porta ad allestire una missione spaziale per inviare un astronauta nello spazio per cercare di capire il problema dell’interruzione del flusso di energia e saremo noi a vestire i panni del personaggio in questione con un bel carico di responsabilità sulle spalle ovvero la sopravvivenza del genere umano.
La fase iniziale è una sorta di introduzione alle meccaniche di gioco che variano da un simulatore di “camminata” ad un puzzle game fino ad avere anche qualche sezione un po’ platform. Dovremo di volta in volta sistemare / risolvere i vari problemi per poter poi passare alle aree successive.
La prospettiva passa dalla prima alla terza persona a seconda della situazione in cui ci si trova, cosa che permette al titolo di far aumentare un po’ la tensione anche se in modo non marcato. E comunque passeremo da fasi molto “tranquille” a fasi in cui dovremo agire velocemente. Queste ultime sono quelle che ho apprezzato di più dato che aggiungono un bel po’ di drammaticità ed ansia al gameplay.
La curva di difficoltà è ben calibrata, portandoci inizialmente a dover effettuare pochi e semplici step per progredire per poi gradualmente diventare sempre più complessi e con tempi brevi a disposizione per completare il livello. Ma fortunatamente gli sviluppatori hanno dotato il gioco di un sistema di checkpoint molto frequenti e questo, in caso di fallimento, ci aiuterà molto ed evita di riempirci di frustrazione soprattutto quando ci ritroveremo faccia a faccia con robot ostili dai quali stare alla larga (a proposito, non abbiamo praticamente armi disponibili).
Solo ed abbandonato? No! Abbiamo la compagnia di un robot, nel gioco chiamati unità ASE, che potrà essere molto utile per risolvere i puzzle e progredire nel gioco. Nella base troveremo altre unità ASE che ci permetteranno di conoscere dettagli su quanto accaduto ma attenzione a quelle unità che perdono il controllo in quanto possono essere pericolosi.
Il gioco nel complesso è molto rilassante, con tante possibilità di prenderci dei momenti per noi e fermarsi a dare un’occhiata in giro, ammirare lo spazio o la superfice lunare. Cosa molto gradita anche grazie al fatto che i vari ambienti interni ed esterni sono realizzati molto bene, un piacere per gli occhi.
Non mancano i collezionabili da trovare e che serviranno principalmente per poter colmare le lacune relative a quanto accaduto sulla base spaziale. Avremo a che fare con ologrammi o con registrazioni vocali. Personalmente ritengo che il doppiaggio audio sia stato veramente ben realizzato e contribuisce ad immergersi nell’esperienza.
Non ho riscontrato problemi degni di nota se non qualche intoppo in un paio di caricamenti di sezioni ed una volta che sono stato riportato in dashboard mentre il gioco stava salvando (problema non più riscontrato successivamente).
La storia regge bene e ci permetterà di giocare come minimo 8 ore senza portare a noia. Nonostante siamo nel futuro la stessa è molto attuale e sembra di rivivere un po’ la situazione attuale per quanto concerne il nostro pianeta. Gli enigmi non sono mai fastidiosi e prima di passare ad una nuova area avevo sempre una forte curiosità di vedere cosa ci avrei trovato.
Deliver Us the Moon mi è piaciuto molto, riuscendo a trasmettere delle emozioni, a coinvolgere ed appassionare senza mai annoiare e donando grandiose viste grazie agli splendidi e ben realizzati panorami.
Se amate lo spazio o i giochi in esso ambientati ed avete voglia di essere esploratori ed un po’ investigatori, allora Deliver Us the Moon, coinvolgente ed appassionante, non può assolutamente mancare nella vostra libreria di giochi.