I giochi di combattimento mi portano spesso a viaggiare nel passato quando passavo ore in sala giochi a pigiare freneticamente i bottoni dei cabinati e cercavo di resistere il piu’ possibile dato che i soldini non erano tanti.
Purtroppo la quasi totalità delle sale giochi è sparita ma riesco lo stesso a divertirmi con le console domestiche ed in questo caso la mia fedele Nintendo Switch sulla quale ho passato delle ore piacevoli con Omen of Sorrow, un picchiaduro con un combat system che oserei definire old-school (in senso positivo) con quindi un classico gameplay ed un ritmo molto frenetico.
Sviluppato da AOne Games e pubblicato da Estasiasoft Limited, Omen of Sorrow è una fantastica esperienza di combattimento in solitaria o per due giocatori. Con mostri dell’orrore, della letteratura e della mitologia, ci porta un’esperienza diversa dalle altre.
Gran bello stile
Sebbene le opzioni di gioco siano limitate, ogni combattimento ha un perfetto equilibrio tra attacco, contrattacco e difesa. Come desideri giocare e chi selezioni è una tua scelta ma devi essere tatticamente esperto per riuscire a vincere ogni round. Il gameplay ruota attorno alla classica configurazione a quattro pulsanti e richiede di combinare movimenti e azioni per utilizzare attacchi speciali per poter trionfare sui tuoi avversari.
La storia di base non influenza troppo il gioco, ed è solo verso la fine della modalità per giocatore singolo che diventa rilevante. Un nuovo terrore si è risvegliato nel mondo sotterraneo nascosto governato dalle creature della notte. Devi completare molte battaglie per affrontare questo malvagio abominio e sconfiggerlo.
Modalità e personaggi
Omen of Sorrow non dispone di tante opzioni di gioco, potremo scegliere tra: Modalità Allenamento, Versus, Online, Sopravvivenza e Storia. Questo limita la longevità ma ciò che si sperimenta è meraviglioso e rivaleggia con alcuni dei famosi franchise. Ho adorato i vari background, la scelta dei personaggi e i metodi di attacco unici.
Ogni personaggio ha il proprio stile di combattimento, mosse speciali, punti di forza e di debolezza. Puoi scegliere tra il mostro di Frankenstein, Quasimodo, Imhotep e altri. L’elenco dei personaggi è affascinante e ci sono molti stili disponibili. Man mano che avanzi, sblocchi costumi alternativi che aggiungono quel gradito tocco in più al tutto.
Modalità storia
Un breve percorso che comprende molti combattimenti. I tuoi avversari vengono selezionati a caso e culmina nell’incontro con il boss principale. I punteggi vengono registrati su una classifica.
Sopravvivenza
Ambientato in più fasi e contro ogni personaggio, devi sopravvivere a dodici, trenta, sessanta e una quantità misteriosa di round. Se fallisci in qualsiasi momento, il gioco finisce e devi ricominciare.
Versus e pratica
Qui puoi rispolverare le tue abilità, perfezionare le tue mosse, sfidare la CPU o giocare contro gli amici.
Online
Puoi giocare partite amichevoli o classificate per essere incoronato il migliore del mondo. Il vincere qui non è facile dato che ci sono moltissimi giocatori da tutto il mondo che posso senza ombra di dubbio dire che sono veramente forti.
Grafica & Comparto sonoro
Con mostri, orrore e mitologia nelle fondamenta, appare con un aspetto oscuro molto piacevole e gira senza intoppi. Ogni personaggio è veramente ben realizzato e interessante da osservare. L’azione scorre fluida in tutte le fasi anche durante i più frenetici combattimenti, e non ho riscontrato problemi di frame rate. Molto belli i diversi fondali, i vari luoghi e lo stile gotico.
L’audio si abbina perfettamente alla grafica. Le melodie ad alto contenuto di adrenalina ti spronano a combattere a qualunque costo. Il tutto viene ulteriormente supportato dagli effetti sonori aggressivi. Grugniti, schiaffi e urla sono tutti all’ordine del giorno ed il risultato è fantastico.
Longevità
I giochi di combattimento richiedono abilità, agilità, tattica e destrezza. I più grandi giocatori padroneggiano ciascuna di queste aree e distruggono chiunque non lo faccia. Usando solo quattro pulsanti e una serie di attacchi e combo speciali, dovrai necessariamente surriscaldarti le dita per vincere ogni battaglia.
A causa delle sue modalità di gioco limitate, Omen of Sorrow ha una rigiocabilità e una longevità limitate. Se ami il genere, ne avrai per ore ma un giocatore occasionale potrebbe stufarsi rapidamente a causa della ripetività. I completisti dovranno investire molto tempo per finire il tutto e questo potrebbe portare a frustrazione.
Omen of Sorrow è un’ottima aggiunta a un mercato congestionato
È una mossa coraggiosa cercare di entrare in un mercato così congestionato, ma Omen of Sorrow fa un ottimo lavoro. La sua bizzarra miscela di personaggi, attacchi eccellenti, luoghi vari e un’estetica meravigliosa lo fanno risaltare in mezzo a giochi simili. Purtroppo, però è ripetitivo e un po’ ostico per i giocatori casiual. Personalmente mi è piaciuto molto e sento di consigliarlo agli amanti del genere che sicuramente non ne resteranno delusi.
Con un gameplay classico, grafica ben realizzata, comparto audio eccellente e tanti personaggi particolari e caratterizzati, Omen of Sorrow è una gradita sorpresa ed una vera gemma in un mare di “cloni”.